Risparmio energetico in casa
Il condizionatore
Per salvaguardare la nostra salute è bene mantenere puliti i filtri dove si possono accumulare sostanze dannose come batteri e polveri. Inoltre è bene non impostare una temperatura troppo differente da quella esterna perché altrettanto nocivo per noi e molto dispendioso da un punto di vista energetico; infatti, sarebbe meglio utilizzare ventilatori o deumidificatori, favorire il raffreddamento della casa tenendo aperte le finestre la sera e lasciare circolare l’aria.
Il ferro da stiro
I ferri da stiro più leggeri, a vapore con dispositivo anticalcare e con una potenza di 1200 Watt sono più che sufficienti per un uso domestico. Ricordiamoci di regolare la temperatura adatta al tipo di tessuto da stirare.
Oggi esiste uno strumento in più per informare gli utenti/consumatori e spingerli sulla via del risparmio energetico: l’etichetta energetica che, per legge, deve essere esposta su tutti i gli elettrodomestici. L’etichetta contiene, tra l’altro, informazioni relative ai consumi energetici dell’apparecchio e la relativa classe di efficienza energetica contraddistinta da una lettera. A indica i consumi più bassi e G quelli più alti. Da oggi, dunque, risparmiare energia sarà sempre più facile.
Televisore
Il televisore è uno degli apparecchi elettronici che rimane acceso per molte ore al giorno come può succedere anche per il computer! Ricordiamoci di spegnere questi apparecchi quando non si usano e non appena possibile, abilitare le funzioni risparmio e spegnere almeno il monitor per pause superiori ai 10 minuti. Radio e registratori portatili, orologi, macchine fotografiche, telefonini si utilizzano generalmente con l’alimentazione a batterie. Queste sono un rifiuto pericoloso e problematico da smaltire, di conseguenza utilizziamo batterie ricaricabili, alcaline o al litio e togliamole dall’apparecchio quando non lo utilizziamo. Ma stiamo attenti al momento dell’acquisto: alcune torce, orologi e calcolatrici funzionano a energia solare!
Stand-by
I sistemi di stand-by sono un vero e proprio spreco energetico: pensate che per far girare un compact disk servono 15 Watt e se ne consumano 11 solo per tenere acceso il lettore!
La maggior parte dei moderni elettrodomestici (TV, videoregistratori, computer, forni a microonde, etc.), quando non accesi, possono essere lasciati in stand-by (o ”sleep mode”), di regola segnalato da piccole spie visibili sull’apparecchio. Ad esempio la televisione rimane in stand-by quando è spenta utilizzando il telecomando e non l’interruttore.
In tale modalità il consumo di energia elettrica si riduce ma non si annulla rispetto alla modalità di utilizzo attivo.
Anche gli elettrodomestici spenti continuano a consumare quantità minime di energia elettrica se collegati alla rete elettrica; il consumo si azzera del tutto solo quando la presa dell’apparecchio è staccata dalla rete o, nel caso in cui l’apparecchio sia collegato ad una presa multipla, quando si spegne l’interruttore della presa.
Complessivamente, i consumi di energia elettrica della modalità stand-by non sono trascurabili: ricordandoti di spegnere gli elettrodomestici quando non sono in uso, potrai facilmente arrivare a risparmiare circa l’8% dei tuoi consumi annui di energia elettrica.
Come si fa a eliminare lo spreco di energia degli apparecchi elettrici quando non sono in funzione?
Acquista una presa elettrica multipla cui collegare gli elettrodomestici: spegnendo l’interruttore della presa potrai annullare del tutto il consumo elettrico degli apparecchi. Ricorda anche di staccare i carica batterie quando non sono in funzione.
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